Il Rogolone

Su un pianoro nel comune di Grandola ed Uniti 479 m si trova “Il Rogolone” una grossa quercia plurisecolare che misura m. 25 in altezza e 8 m di circonferenza ed è riconosciuto come monumento naturale.

  • Punto di partenza per la passeggiata: Menaggio oppure da Codogna raggiungibile in auto ideale per bambini
  • Tempo globale della passeggiata ore 4.30 (da e per Codogna ore 1.30)
  • Itinerario: Menaggio – Loveno – Piamuro – Mulino della Valle – Codogna – Rogolone – Velzo – Codogna – Mulino Vecchia Chioderia – Piamuro – Menaggio
  • Dislivello fino al Rogolone: 279m
  • Segnaletica: da Piamuro a Mulino della Valle frecce metalliche Parco Val Sanagra sentiero n° 4 – Dalla Villa Camozzi alcuni cartelli in legno con indicazione Rogolone

Percorso
da Piazza Garibaldi si percorre Via Calvi fino in fondo; si attraversa la statale e si imbocca Via Caronti sul lato sinistro della chiesa di S.Stefano, in fondo si gira a destra e dopo ca. 30 m. a sinistra in Via C. da Castello. I resti del Castello lasciano immaginare quale doveva essere la sua struttura in epoca medioevale.

Esso fu infatti distrutto dai signori delle Leghe Grigie nel 1523 e completamente smantellato. Si segue la Via C. da Castello passando la chiesa di San Carlo del seicento fino in fondo per sboccare sulla strada Menaggio – Plesio, che si segue a destra. Appena superato l’albergo Loveno prendere la scalinata che sale a destra dell’albergo.

Arrivati di nuovo sulla strada si prosegue a sinistra per 30 m imboccando poi al tornante la strada a sinistra (N.B. l’indicazione per Pianure). Ci troviamo nella frazione Loveno, una località storicamente meta di soggiorno per famiglie patrizie che vi edificarono importanti dimore. E’ il caso di villa Bel Faggio sulla sinistra appena imboccata la via, e avanti 200 m di Villa Garovaglio, e di Villa Mylius Vigoni di proprietà della Repubblica Federale della Germania, ora sede dell’associazione culturale Villa Vigoni, Centro Italo -Tedesco, che organizza convegni ad alto livello. Il parco è visitabile su prenotazione tel. 0344 361232 il giovedì pomeriggio.

Si passa davanti alla facciata barocca della chiesa di San Lorenzo e al Centro Sportivo per poi arrivare a Piamuro, un grande pascolo dove ha anche inizio il “Percorso della Salute”.

Si va sempre diritto seguendo la segnavia del percorso 4 del Parco Val Sanagra, e giunti alla Cappella dell’Artus, si comincia a scendere fino ad arrivare al fiume Sanagra nella località Mulino della Valle. Si attraversa il ponte Nogaro per seguire, passando nei pressi dell’ex mulino e della Filanda Erba, la mulattiera che sale a Codogna.

Si giunge alla Piazza Camozzi dove si attraversa la carrozzabile e si imbocca la stradina sotto il muro di cinta della Villa, sede del Municipio e del Museo Etnografico e Naturalistico Val Sanagra aperto ogni ultima domenica del mese, da maggio a settembre ogni seconda ed ultima tel. 0344 32115. La villa fu edificata nel settecento e si presenta come una classica dimora di quell’epoca. Si prosegue in piano con ampia vista sulla Val Menaggio affiancata dal Monte Crocione e dal Monte Galbiga.

Poi ci si addentra nel bosco passando alcuni piccoli guadi. Si supera un tratto in ripida salita per arrivare alla radura dove si trova il Rogolone. Si imbocca il sentiero che lascia la radura in alto sulla destra e dopo un breve tratto in salita, il sentiero termina su un altro sentiero che si segue a destra in direzione di Velzo (cartello). Dopo aver percorso un tratto nel bosco si arriva in ca. 0.40 minuti all’abitato rurale di Velzo. Si attraversa la carrozzabile (Via delle Alpi) che sale a Naggio, e si prende la stradina che conduce al centro di Velzo.

Presso la casa dove si divide la stradina tenere la destra (Via Gottro) e, sempre tenendo la destra, si sbuca su una piazzetta con una cappelletta, si imbocca poi Via Leopardi sulla sinistra, giungendo ad un lavatoio. Si attraversa di nuovo la carrozzabile e si prende la mulattiera che scende a Codogna costeggiando la bellissima chiesa parrocchiale di S. Siro. Ritornati nuovamente alla Villa Camozzi (ora sul lato opposto), si attraversa la carrozzabile nei pressi del centro sportivo e per via Mulino si scende al fiume Sanagra, seguendo le indicazioni per l’agriturismo La Vecchia Chioderia, antica fabbrica di chiodi e serrature, sorta sulle rovine di un precedente mulino. Ora essa è diventata un allevamento di trote, nonché agriturismo, ottimo luogo per gustare le specialità locali.

Si attraversa il ponte e si prende lo sterrato (a destra) lungo il fiume per giungere di nuovo al Mulino della Valle. Da qui si percorre a ritroso il tragitto di andata per giungere di nuovo a Menaggio.