Parco Val Sanagra

Si tratta di uno dei percorsi che si svolgono nel Parco Val Sanagra. L’itinerario permette di apprezzare la Valle Sanagra in tutte le sue sfaccettature: l’incantevole contesto naturalistico, le numerose testimonianze di attività tradizionali (i mulini, la fornace, la calchera) e gli antichi insediamenti rurali come Monti di Madri.

  • Punto di partenza per la passeggiata: Menaggio
  • Itinerario: Menaggio – Loveno – Piamuro – Mulino Chioderia – Sass Corbée – Fornace della Calce – Monti di Madri – Barna – Piamuro – Menaggio
  • Tempo di andata: ore 4.30
  • Dislivello: 370 m
  • Segnavia: a partire dalle località Piamuro frecce metalliche del Parco Val Sanagra (PERCORSO 4) e bandierine bianche e rosse in vernice

Percorso
Da Piazza Garibaldi si percorre tutta la Via Calvi; si attraversa la statale e si imbocca Via Caronti sul lato sinistro della chiesa di S.Stefano, in fondo si gira a destra e dopo ca. 30 m. a sinistra in Via C. da Castello. I resti del castello lasciano immaginare quale doveva essere la sua struttura in epoca medioevale. Esso fu infatti distrutto dai signori delle Leghe Grigie nel 1523 e completamente smantellato.

Si segue la Via C. da Castello passando la chiesa di San Carlo del seicento fino in fondo per sboccare sulla strada Menaggio – Plesio, che si segue a destra. Appena superato l’albergo Loveno prendere la scalinata che sale a sinistra. Arrivati di nuovo sulla strada si prosegue a sinistra per 30 m. al prossimo tornante si imbocca a sinistra il proseguimento della Via N. Sauro.

Ci troviamo nella frazione Loveno, una località storicamente meta di soggiorno per famiglie patrizie che vi edificarono importanti dimore. E’ il caso di villa Bel Faggio sulla sinistra appena imboccata la via, e avanti 200 m di Villa Garovaglio, e di Villa Mylius Vigoni di proprietà della Repubblica Federale della Germania, ora sede dell’associazione culturale Villa Vigoni Centro Italo -Tedesco, che organizza convegni ad alto livello. Il parco è visitabile su prenotazione tel. 0344 361232 il giovedì pomeriggio. Si passa davanti alla chiesa di San Lorenzo con la sua facciata barocca e al Centro Sportivo per poi arrivare alla località Piamuro (40 min.), un grande pascolo dove ha anche inizio il “Percorso della Salute”.

Si va sempre diritto seguendo la segnavia del percorso 4 del Parco Val Sanagra e giunti alla Cappella dell’Artus, si comincia a scendere fino ad arrivare al fiume Sanagra nella località Mulino della Valle. Non si attraversa il ponte ma si prende il sentiero che conduce passando la fornace Galli, alla Vecchia Chioderia, ora troticoltura e agriturismo. Appena superato l’agriturismo, si passa sulla destra la deviazione per Barna.

Per chi vuole un tragitto più breve segue il sentiero che in circa 25 minuti arriva a Barna, da dove è possibile scendere di nuovo alla località Piamuro. Invece si continua sulla sponda destra del fiume (nel senso di marcia) e si arriva alla località Mulino Carliseppi (456 m). Oltrepassato il caratteristico ponte in pietra (area pic-nic), il sentiero va a costeggiare il Sanagra fino al Sass Corbee. Alcuni piccoli scalini ricavati nella roccia ci permettono di superare l’enorme monolito.

Dopo aver incrociato la Fornace della Calce, dove si stacca il sentiero 4a per Barna, si continua sul sentiero 4 che dopo un tragitto di ca. 40 minuti raggiunge i bellissimi Monti di Madri 570 m. Per il ritorno si percorre a ritroso il tragitto di andata fino alla Fornace della Calce, dove si può scegliere di seguire come ritorno alternativo il sentiero 4a per Barna.

Raggiunto la bellissima Piazza della chiesa di Barna, si esce dal paese verso il parcheggio e dopo ca. 50 m si imbocca Via Belvedere sulla destra. In fondo alla via si prende a sinistra la mulattiera che scende di nuovo alla località Piamuro.