Lago di Piano

Il Lago di Piano situato nella Val Menaggio, è una riserva naturale; un ambiente interessante per osservazioni naturalistiche. Il sentiero che parte da Bene Lario lungo le pendici boscose del Monte Galbiga, è immerso nel paesaggio agreste Si seguirà anche un tratto dell’ ex ferrovia “Porlezza – Menaggio”, soppressa nel 1935, e adesso in parte convertita in pista ciclabile

  • Punto di partenza per la passeggiata: La Santa 377m (5 km da Menaggio)
  • Menaggio – La Santa in autobus: linea C12
  • Durata della passeggiata ore 3.00
  • Dislivello: percorso quasi pianeggiante (ideale per bambini)
  • Segnaletica: bandierine in vernice rossobianco-rosso intorno al lago di Piano

Percorso
dalla fermata del bus “La Santa” attraversare la strada statale e portarsi alla chiesetta detta La Santa per poi imboccare la scalinata che scende a un bivio. Si prende a sinistra per Bene Lario.

In prossimità del paese si sale la strada che porta alla Piazza Comunale e seguendo Via Cavour si sbuca in Piazza Garibaldi. Si imbocca Via del Torchio che diventa presto una mulattiera che porta al vecchio lavatoio del Lembra. Raggiunta la località Vecchi Mulini, dove inizia la riserva del Lago di Piano (cartello) si prosegue sulla sinistra.

La mulattiera diventa un sentiero con vista sull’ampia zona di canneti per raggiungere la sponda meridionale del lago. Dopo ca 500 m si raggiunge una proprietà privata parzialmente recintata. Qui si prende il sentierino in salita a sinistra che dopo 50 m sbuca su una larga sterrata che si segue a destra. Si passa accanto all’Osservatorio Naturalistico dove si trova un Centro di prima accoglienza e cura della fauna selvatica in difficoltà, un percorso botanico e uno stagno laboratorio. Presto si arriva a un campeggio attualmente chiuso. Nelle sue vicinanze c’è una spiaggetta pubblica.

Proseguire per ca. 200 sulla stradina asfaltata per poi prendere a destra. Dopo ca. 500 m si vede il “Castel San Pietro” sulla destra. Si segue la stradina che porta all’agglomerato di antiche case addossate le une alle altre con un’unica via d’accesso, chiusa da una porta. Le murature in sasso, le piccole finestrelle a volta, gli stretti passaggi danno l’idea della fortificazione e di quello che ci poteva esser durante il Medioevo.

Attraversato il vecchio borgo, si prende la strada sterrata che conduce attraverso i prati per poi scendere nel bosco. La sterrata diventa un sentiero e dopo un tratto in discesa, conduce al promontorio di Brione. Si segue il sentiero a sinistra, che più avanti aggira un canneto per poi immettersi in una pista ciclabile che si segue a destra. La pista, ideata dalla Comunità Montana Alpi Lepontine, segue le tracce della ex linea ferroviaria Menaggio – Porlezza soppressa nel 1935. Oggi è stata convertita in pista pedonale/ciclabile percorribile fino a Bene Lario ed entro il 2012 è previsto il proseguimento fino a Menaggio. Presto si arriva alla “Casa della Riserva” con area picnic, ufficio informazioni, piccolo eco-museo e possibilità di noleggio barche a remi e mountain bike tel. 0344 74961. Seguendo le sponde del lago si passa davanti a due campeggi.

Appena oltrepassato l’entrata del campeggio Ranocchio s’imbocca la continuazione della pista ciclabile a destra che passa dietro al campeggio e che conduce in direzione Bene Lario. Giunti alla strada asfaltata c’è l’ incrocio che si era attraversato al inizio della passeggiata e si riprende la scalinata sulla sinistra che porta di nuovo alla fermata del bus presso “la Santa