Villa Carlotta

Villa Carlotta a Tremezzo, venne commissionata alla fine del 1600 dal marchese Giorgio Clerici in una conca naturale tra lago e montagne: sorse così un edificio imponente, ma sobrio, circondato da un giardino all’italiana con statue, scalee e fontane.
Ma fu con Gian Battista Sommariva, il successivo proprietario, che la villa toccò il sommo dello splendore; egli infatti volle che parte del giardino fosse trasformato in un parco romantico e che la dimora venisse impreziosita con quei capolavori di artisti quali Canova, Thorvaldsen, Hayez che fanno ancora oggi della villa uno dei templi dell’arte ottocentesca.

Alla metà del XIX secolo la proprietà venne donata dalla principessa Marianna di Nassau alla figlia Carlotta in occasione delle sue nozze con Giorgio II, duca di Sachsen-Meiningen; quest’ultimo, appassionato botanico, si prodigò per lo sviluppo e l’arricchimento del vasto giardino paesaggistico, oggi di grande pregio storico e ambientale.
Il parco di villa Carlotta è celebre per la stupefacente fioritura primaverile dei rododendri e delle azalee in oltre 150 varietà, ma ogni periodo dell’anno è adatto per una visita: in un itinerario tra antichi esemplari di camelie, cedri e sequoie secolari, platani immensi e essenze esotiche si susseguono infatti sorprendenti incontri: il giardino roccioso, la valle delle felci, il bosco dei rododendri, il giardino dei bambù, il museo degli attrezzi agricoli e straordinari panorami.
Da oltre 10 anni, la villa ospita ogni venerdì sera, da luglio a settembre, una rassegna internazionale di musica da camera.

Apertura: Dal 15 Marzo al 10 novembre 2013 tutti i giorni
Da aprile a ottobre dalle 9.00 alle 18.00
marzo e novembre dalle 10.00 alle 17.00

Accesso: scalo Villa Carlotta – scalo Tremezzo col battello o aliscafo, dall’imbarcadero dirigersi verso nord sul lungo lago per ca. 600 m. – scalo Cadenabbia, dall’imbarcadero dirigersi verso sud sul lungo lago per ca. 500 m.